Laboratorio del progetto e riuso - PRO_LAB

Cluster di dipartimento

  • Costruzioni, Architettura e Ambiente costruito e Infrastrutture

Descrizione

Il gruppo di ricerca, condotto in forma laboratoriale, si occupa del progetto di architettura alle diverse scale, in molteplici contesti, e secondo plurimi approcci e modalità. La condizione contemporanea necessita infatti di dar forma a progetti capaci di rispondere, in specifici contesti, a sfide sempre più complesse anche in linea con i programmi europei che mirano a promuovere la rigenerazione e la transizione verso un'economia più sostenibile, affrontando i temi del cambiamento climatico, della perdita di biodiversità e dell'uso efficiente delle risorse.

Il territorio italiano in generale, e friulano in particolare, è caratterizzato da una peculiare condizione orografica e da una diffusa qualità dei centri urbani di varia dimensione che necessitano di un ripensamento profondo e di un rinnovamento. Il trascorrere del tempo ha operato infatti, sul territorio e sull'architettura, delle trasformazioni che si combinano con l'attuale mutata condizione del mondo e della società, che ha prodotto un cambio di visioni, desideri ed esigenze.

Attivo a livello nazionale e internazionale, il gruppo di ricerca si propone come punto di riferimento per Soggetti Pubblici, Privati e del Terzo settore nel campo della ricerca di base e sperimentale, della formazione e della consulenza.

 

 

Linee di ricerca

  • patrimoni demaniali sottoutilizzati, in degrado o disuso, ma spesso di grande potenzialità per lo sviluppo e la rigenerazione sia di brani di territorio che di città
  • paesi abbandonati o in via di spopolamento caratterizzati da una peculiare condizione di stretta interazione tra ambiente naturale e disegno del costruito che sono stati espressione dell’assetto strutturale di una società, e oggi alla ricerca di nuove possibilità e nuova identità
  • aree produttive sovradimensionate e sparse che necessitano di una migliore integrazione con l’ambiente, anche naturale, all’interno del quale si inseriscono
  • insediamenti lungo le coste destinate alla modifica della propria condizione morfologica a causa dei cambiamenti climatici in atto
  • edifici in abbandono o in rovina che possono essere ripensati secondo una logica circolare che misuri strategie e azioni di recupero volte a concepire l’edificio in quanto “risorsa” attraverso pratiche finalizzate al riuso dei materiali, alla decostruzione selettiva e al design for disassembly
  • frammenti di paesaggio che all’interno di sistemi urbani costituiscono elemento prezioso per la ricostruzione di un proficuo rapporto tra natura e architettura, o che all’interno di territori più vasti possono costituire il supporto per nuovi sistemi energetici (come per esempio l’agrivoltaico)
  • aree archeologiche disperse o urbane in cui il progetto di fruizione e accessibilità proponga una risignificazione dei luoghi o un nuovo inserimento come parte attiva della città

Settori ERC

  • SH8_6 Architecture, design, craft, creative industries
  • SH8_3 Cultural studies and theory, cultural identities and memories, cultural heritage

Componenti

Claudia PIRINA
Giovanni COMI